Tu sei qui: Portale PIAZZA 3 CASA DELLO SCRIBA Naomi Campbell: la misura doppia del "vento nero"

Naomi Campbell: la misura doppia del "vento nero"

V.S. Gaudio

Campbel1


1. L’Indice Costituzionale del “Vento Nero”

     
Il “Vento Nero” Naomi Campbell, nella scala di Beaufort, non può che occupare i gradi più alti, dal “vento forte”(=7)in su fino all’ “uragano” che è 12.Ma un oggetto d’amore del genere non è misurabile.
Proviamo a dare un indice costituzionale a questa longilinea ectomesomorfa con i dati che, di volta in volta, si sono avuti: prima, all’inizio della carriera di modella, le dettero un’altezza attorno ai 176 centimetri, con oscillazioni fino a 178, e, poi, a maturazione attuata, si è parlato di un’altezza attorno a 181 centimetri.
Le misure anatomiche di base sono, in centimetri, 86,58,86.
Il peso non è stato mai quantificato.
          A)   Altezza 176; Seno 86:
Indice Costituzionale = 86 x 100 = 8600 : 176 = 48.86
 
          B)Altezza 178; Seno 86:
Indice Costituzionale = 86 x 100 = 8600 : 178 = 48.31
 
          C)Altezza 181; Seno 86:
Indice Costituzionale = 86 x 100 = 8600 : 181 = 47.51

Ognuno di questi indici la costituisce come Longilinea Ectomorfa : più ci si allontana(decrescendo) da 50 e più cresce il grado di ectomorfismo.
Allora perché , prima, abbiamo qualificato la modella come “ectomesomorfa”, se il suo indice, pur con il variare dei dati conosciuti, non supera mai, anzi non lambisce mai 50 ?
Il Significante Somatico del “Vento Nero”, lo sanno tutti, è costituito dall’andatura e dalle gambe, ha un passo  da vento forte, impetuoso, si potrebbe dire che Naomi non cammini ma , a seconda della spinta o della pulsione, si dia come “colpo”, “raffica”,“folata”,“ventata”,“turbine”,”vortice”,”tornado”.
Chi ha un passo da  maestrale o da ponente, da aliseo o da monsone(vedremo se sarà il caso di connotare la sua “cavalcata” con un vento regionale o cardinale, un mezzovento o un vento regolare o periodico), crea un fronte d’aria, o un turbine, e quindi fa aleggiare il corpo, così che i fianchi possano allargarsi nello spazio-tempo della ventata : il vento impetuoso della sua allure estende il corpo-basso della modella, ecco perché , in movimento, questo oggetto d’amore lambisce e supera l’indice costituzionale 50 e, da ectomorfa, “ulula” mesomorfa, come se fosse una tramontana corporea dal possente apparato locomotorio che, come una longilinea mesomorfa, dona all’aria , alle ventate, la consistenza somatica di una giumenta da sella o da corsa.
 
2. La misura doppia del senso e la delectatio  morosa dell’occhio creativo
 
Gli oggetti d’amore, dotati di elevato sex-appeal[i] , sono sempre al limite di due tipologie: hanno il fascino di un punctum sospeso, come se fossero l’espressione di un interstizio inafferrabile o incostante, misura doppia del senso[ii]:Naomi Campbell aleggia tra l’inafferrabilità dell’ectomorfa e la superba espressione della mesomorfa, ma la misura doppia fa sì che la compattezza somatica dello stato mesomorfo, come in una puledra al galoppo, si astragga nell’inafferrabilità dell’ectomorfismo.
Il capolavoro attrattivo di questo oggetto d’amore è la realizzazione di questa doppia connessione:
1)                      rendere poderoso l’inafferrabile o il segreto;
2)                      rendere sorprendente e brillante il superbo.
Il corpo-vento quale occhio può guardarlo e “misurarlo”, desiderarlo e afferrarlo ?
Se passa come una raffica non si ferma, anzi, poi, si farà turbine, ciclone o tornado.
Solo l’occhio-sensuale , che pratica una lettura lenta,
potrebbe meditare sul prosaico del corpo-vento, ma a patto che sia anche un po’ occhio-creativo[iii], che si impossessi di quel corpo per poter immaginare; essendo impossibile l’interazione, essendo impossibile l’osservazione meditata, la meditazione andrà fatta dall’occhio della  delectatio morosa: l’inafferrabilità del corpo-vento va annullata con esercizi da fantasia masturbatoria.
Tutto questo trova esatta corrispondenza con quanto appare nella Tavola dei Tipi Morfologici, contenuta in Oggetti d’amore[iv]: l’ “inafferrabilità” e l’ “incostanza” sono i poli attrattivi dell’oggetto d’amore longilineo ectomorfo, e l’ “impassibilità” e la “superbia” sono i poli attrattivi dell’oggetto d’amore longilineo mesomorfo[v].
 
3. L’allure-ghibli del tipo amorfo super-plastico
 
L’analisi fisionomica conferma , dal suo canto, la dispersività concreta e l’affettività estroversa di Naomi Campbell.
Considerata la forma vista di fronte, la sua faccia è ovale con contorno a linea curva allungata, più stretta in basso, quindi è un retratto basilare che,come è evidente nella Tavola del Significante Somatico[vi], è correlabile a una opposizione caratteriale Amorfo/Apatica, con una variante, in periodi di espressioni estroverse attive, di tipo Collerico(Emotivo,Attivo, Primario).
L’incostanza affettiva della nostra è nota ai giornali del gossip: se si considera l’alto tasso di pratica sessuale del Collerico non ci si può meravigliare di quanto sesso possa aver bisogno il “Vento Nero”.
Il Retratto con i vestiboli aperti(Naomi ha labbra carnose, occhi grandi e naso solido) è sempre incostante e volubile negli affetti ed ha ricognizioni sensoriali molto sfacciate e pesanti: l’effetto morfologico del viso[vii] è Amorfo/Apatico , cioè Non-Emotivo/Non-Attivo/Primario  vs  Non-Emotivo/Non-Attivo/Secondario, ovvero da amorfo super-plastico negligente e sensuale, sempre pronto a sottomettersi alle suggestioni e agli impulsi dell’ambiente, facilmente influenzabile dagli esseri e dalle cose. Alla ricerca delle cose che si impongono alla sua attenzione, è privo di riflessione, di controllo, di prudenza. L’amorfo super-plastico ha un’intelligenza concreta che lo svia dal ragionamento e dal calcolo, ma è così attaccato al concreto e al dato immediato che pecca per mancanza di senso pratico. Molto aperto agli altri, con pochi principi, nemico delle costrizioni e della disciplina, goloso,sensuale, egoista espansore della sua sensualità, il  “Vento Nero” è come il vento, tocca tutto ciò che tocca, alita, aleggia, tira,sibila, spazza via.
Un oggetto d’amore così, fin tanto che lo si ama come corpo-simulacro, dà tutti i fremiti sensuali possibili, ma quando un oggetto d’amore di tale espansione amorfa ama un altro oggetto lo fa come se fosse appunto quello che è , ghibli o uragano, spazza via il senso dell’amore, fino a piegare il fallo che è la ragione del desiderio.
La variante Collerica, quando si manifesta, può rendere il “Vento Nero” insaziabile sessualmente, una Collerica Sfacciata o Gaudente, in cui l’asse E(=Emotività)/ P(=Primarietà),essendo maggiore di A(=Attività), amplifica la libido a dismisura.
Questa variante Collerica, che sconvolge del tutto la condizione caratteriale di base, è rilevabile dal tasso di Polisemia ALTO[viii] e costituisce quel punctum dalla misura doppia che è fondamentale nel fascino della Campbell, che se ha un’allure-ghibli[ix]ha anche una faccia-ghibli, da vento cattivo e impudico, impetuoso vento caldo e afoso, perverso ed empio, perfido e diabolico.
 
 

Note
 
[i] Da notare che il tasso generale del sex-appeal di Naomi, attorno al  7½ , è ottenuto grazie al tasso MOLTO EVIDENTE in  Pregnanza(l’effetto-contrasto dovuto all’interazione tra figura e sfondo), che, più degli altri Indicatori Globali, rivela l’importanza dell’andatura nel fascino della modella, e grazie al tasso ALTO  in Iconicità e Polisemia(l’ come grado iconico la rende corpo-simulacro di grande impatto visivo al pari della Claudia Cardinale al massimo del suo splendore).Rispetto a Simona Tagli , c’è da dire che la bionda italiana perde in Complessità e in Polisemia( è INSUFFICIENTE la sua ambiguità di connotazione, essendo priva di quei transiti di semi allusivi che rendono un corpo-simulacro fantasma da privilegiare negli esercizi della delectatio morosa): come avviene in Serena Grandi, la pulsione di sorpresa(cfr. V.S. Gaudio, Oggetti d’amore, Somatologia dell’immagine e del sex-appeal, Scipioni bootleg,Viterbo 1998: pagg. 64-68),essendo così deittica e immediata, tende ad esaurire la delectatio morosa in soluzioni veloci ed esplosive.

Campbel table
 
[ii] La misura doppia del senso di Naomi Campbell è inscritta anche in quello che gli astrologi chiamano cosmogramma di nascita: nata tra Cancro e Leone, è nei gradi dell’interstizio, come se la “solarità somatica” del Leone fosse intrisa della “lunarità” e , quindi, della meraviglia somatica” del Cancro. Il Sole ,in aspetto di quadratura con Giove, è a pochi gradi da Marte, che è in Leone, e che è, a sua volta, in aspetto di sestile con Urano: è il segno della erettiva camminata di Naomi, sospesa nel cielo del Cancro con la “fallicità espressiva”(Marte) e superba del Leone; non dà tempo alle osservazioni continue(Giove attiene alla temporalità e, essendo in quadratura con il Sole, esprime le sue vorticose, vertiginose, rapinose performances) e carica la passerella di reazioni fulminee(Urano).Per altri versi, il suo essere donna, all’ultimo grado del segno dell’esuberanza romantica(Sole a 29°.5 del Cancro), viene reso spettacolo fiero se non altezzoso e impudente(Marte in Leone in congiunzione): volgarmente , “ciunnazzo fantastico”(=Cancro) che spettacolarmente si esibisce(=Leone) per la felicità del fallo(=Marte).
Ashley

E’ dotata della stessa misura doppia ASHLEY RICHARDSON MONTANA che,già, nel 1993, a 28 anni, aveva smesso di fare la modella, per la nascita di una bambina. Ashley, che
era apparsa quattro volte nel servizio di costumi di  “Sports Illustrated” e nel 1991 era stata scelta per la copertina dell’anno, morfologicamente è una  longilinea ectomesomorfa dotata di un raro effetto di “potenza inafferrabile”: alta più di 6 piedi, con le misure 34”-26”-37”(ossìa . 86,66,94 centimetri), ha un Indice Costituzionale doppio per la differenza tra Bust(34”) e Hips(37”) che, se ci pensate, è la chiave morfologica della sua misura doppia del senso: 1)per la misura del Bust, l’Indice Costituzionale è : 8600: altezza 184 = 46,74 ; 2)per la misura degli Hips, l’Indice Costituzionale è : 9400 : 184 = 51.09. Come si evince dalla Tavola dei Tipi Morfologici ( vedi a pagg.72 e 73  di  Oggetti d’amore , ed.cit. ), per 1) è una  longilinea ectomorfa avendo un I.C. al di sotto di  50 ; per 2) è una longilinea mesomorfa avendo un I.C. compreso tra 50 e 53. Il polo attrattivo del Tipo 1) è costituito da una certa “inafferrabilità”. Il polo attrattivo del  Tipo 2) e, invece, costituito da una “superba impassibilità”.
Gli Indicatori Globali di ASHLEY MONTANA potrebbero essere questi: Iconicità  +x(9) ;  Complessità =+(7) ; Pregnanza x(9) ; Polisemia  +(8) . Ragione per cui, avrebbe , la Ashley degli anni novanta, un tasso generale del sex-appeal vicino a +x (più di 8).

[iii] Cfr. quanto scrive V.S.Gaudio: «L’occhio SENSUALE pratica una lettura lenta. Partecipa alla forza sensoriale del corpo osservato. E’ un occhio che sa trovare i corpi giusti, quelli che si fanno leggere. Pratica perciò una lettura attiva, quasi ad “alta voce”, perché sa che il corpo, che sta leggendo, si sta facendo leggere.(…)E’ un occhio che preferisce i lunghi percorsi, da fare insieme e lentamente: perciò il corpo osservato, il più delle volte, è un mesomorfo paralongilineo che gode dei propri movimenti e della propria sensorialità.(…)L’occhio ESPLORATORE bada solo all’informazione che si sta cercando. E’ un occhio feticista : scorre un insieme di segni per reagire soltanto all’immagine cercata. Occhio selettivo, che ha delle ossessioni. Paziente, capace di lunghe attese: poi, quando passa il corpo delle proprie ossessioni, va quasi in tilt.(…)L’occhio CREATIVO si impossessa di un corpo per immaginare. In questo caso, il corpo-vestito fa da supporto, da fiammifero. Quel corpo-vestito è una fonte, mette in moto i processi di associazione, ci porta con sé, ci trascina. Di solito, l’occhio creativo, nell’atto dell’osservazione, non esiste, anche perché comporterebbe problemi di concentrazione e difetti di attenzione.(…)Scatta in un secondo momento(…), così diviene lo strumento del piacere personale di vivere il frutto della propria immaginazione, sollecitata da quel corpo osservato. Negli esercizi di routine, l’occhio creativo è lo strumento delle fantasie masturbatorie»: I corpi e l’occhio, in “Fermenti” n.171-173, Roma 1986.
[iv] V.S.Gaudio, Oggetti d’amore, ed.cit.:pagg.72-73.
[v] Ibidem.
[vi] L’effetto morfologico del viso, correlato con la caratterologia francese, è Amorfo/Apatico: vedi V.S.Gaudio,op.cit.:pag.90.
[vii] Cfr:Tavola in op. citata alla nota precedente.
[viii] Cfr:Tavola del Pondus Erotico in V.S.Gaudio, op.cit.:pag.74.
[ix] Per denominare, in modo univoco, l’”andatura-vento” , dovremmo sapere da dove soffia il vento. Come scrive Elias Canetti:«Oltre alla sua voce, è specialmente evidente la sua direzione. Per denominarlo, è importante sapere da dove soffia. Poiché si è interamente avvolti nell’aria, le spinte che si ricevono da essa sembrano molto corporee: ci si sente interamente nel vento; il vento unisce insieme; nella tempesta esso fa vorticare dinanzi a sé insieme tutto ciò che afferra»: cfr. VENTO in Elias Canetti, Massa e Potere, trad.it. Bompiani, Milano 1989: pag.103. Ma coglie anche il senso di questo fascino inafferrabile il fatto che «il vento è invisibile;tuttavia il movimento che esso conferisce(…)lo rende manifesto;e quel movimento è molteplice»(Canetti,ibidem). Il “Ghibli” è vento del sud, caldo e secco, spesso impetuoso, che proviene dal deserto: Naomi-Ghibli soffia dal sud e l’occhio che la guarda in che posizione si trova? Gli è di fronte o sospira per l’impeto che è passato? Alcuni osservatori(cfr. ad esempio Sandy D’Antonio in “Novella 2000”, n.30/1997: «un freddo soffio notturno che gela la vita») hanno definito gelido il “Vento Nero”: la sua andatura potrebbe essere, in questo caso, denominata allure-blizzard, come il forte vento polare misto a neve, o allure-maestrale, come il vento da nord-ovest freddo e secco.
 
·[da :V.S.Gaudio, Miele e altri oggetti d’amore, © 2003]·
Azioni sul documento
Navigazione