Tu sei qui: Portale PIAZZA 1 BIBLIOTECA Margherita Rimi, Era farsi, Ed. Marsilio, 2012

Margherita Rimi, Era farsi, Ed. Marsilio, 2012

Antonio Spagnuolo

“Nel costruire l’autoantologia – scrive Daniela Marcheschi nella prefazione - Margherita Rimi consegna anche un viaggio poetico attraverso la propria infanzia e giovinezza, per poi approdare ai componimenti della maturità, dove emergono gli affetti, la forza dei legami familiari , la tensione di alcuni temi etico-sociali, ma anche una visione ironica della realtà.”

Un volume ricco, edito elegantemente , che racchiude ed offre un tragitto esistenziale, evidenziando un processo di formazione culturale personale di notevole fattura , ove le esperienze professionali, nel corso della creatività, sono elementi coerenti e rigorosamente realistici e riescono a proporre variegate situazioni sociali e psicologiche , nel mondo indifeso della prima gioventù , nel quale i bambini vengono tristemente violentati proprio da chi dovrebbe proteggerli e sostenerli.

Voci disperate e sottili mutano il canto:

“Un silenzio abbandonato

si sprigiona

E’ solo di pari passo

che ascolto

cosa sono

i morti bambini

Le croci

in ginocchio

Cosa contano

i chiodi dai muri

quale pane quotidiano

Quale donna è benedetta

E’ senza miracolo

questa morte. “

Il segreto svanisce con gli aquiloni , il nome si disperde fra i soprusi , gli occhi cercano altri sguardi nella speranza di ritrovare qualche storia nascosta che sappia lenire.

Qui le tensioni e le epifanie sono pezzi non tronchi del vissuto , in una clessidra nella quale il linguaggio ed il pensiero si lasciano scorrere come grani di brevi avventure o di momentanei abbagliamenti, ove la coscienza non smarrisce la sua primaria realtà.

Azioni sul documento
Navigazione