Tu sei qui: Portale PIAZZA 1 BIBLIOTECA Peter Carravetta, L'infinito, Ed. Campanotto, 2012

Peter Carravetta, L'infinito, Ed. Campanotto, 2012

Antonio Spagnuolo

 

Poesie scelte dal 1972 al 2012, una ricca antologia di testi che fanno storia, la storia di un poeta sempre presente nella cultura contemporanea, sia per la sua impegnata e impegnativa carica di titolare della Cattedra per gli Studi Italiani e Italoamericani alla Stony Brook University, sia per i numerosi studi e saggi di ermeneutica, teoria critica, storia delle idee,d’avanguardie e postmoderne.

Dalla più semplice storia d’amore: “L’avevo nei polpastrelli-/ dolce acre effabile/ essenze alchimiche vitali,/ dalla palude urbana come stormo/ si sperse nel mio io. credetti / per attimi : alcuni pomeriggi/ di foglie rosse e labbra abissali,/ passi maestosi mistici e sensuali- / era tutto li-/ dalla criniera/ fusa di pura notte liscia svolazzante/ ai mondi celesti esposti/ negli iridi magnetici/ bastava solo/ il suo chinarsi su un giunco disperso/ o il suo sorriso/ al mio apparire: / poi sparì/ qualvolta dopo, al rivederla/ svanivano sogni ricordi e desideri - / più non potevo imbeverla./ più non avere, credere. / non c’era più niente.”, ove l’intreccio amoroso trova vincoli e sotterfugi, illusioni e sbandamenti , in una variabile successione di luminosità, alle liriche che rimandano il lettore ad un luogo geografico ben definito, ove la scelta linguistica, come il dialetto, è sostanza inscindibile dalle figurazioni e dalle rielaborazioni della memoria.

Il dialogo a volte ha la voce sibillina dell’introspezione, tra i suggerimenti della psiche sempre vigile e pregnante e le vicissitudini dei sentimenti, con un adagio ritmato che rende la pagina perfettamente realizzata.

I passaggi in prosa, che troviamo nella sezione “Metessi” risultano da sedimenti visibili ed invisibili della costruzione interpretativa, che fa del “breve saggio” una esperienza culturale intorno alla poesia stessa. I motivi trasbordano e si concretizzano nelle visioni di avvenimenti passati, o nella fissità di uno sguardo che incide come un graffito nelle fascinazioni vissute. Il mondo interiore del poeta trova testimonianze in pieno rigore di scrittura e pienezza di espressione nelle varianti della parola articolata.

Arricchisce il volume una breve antologia critica a firma di Adriano Spatola, Elio Grasso, Raffaele Perrotta, Paolo Valesio, Francesco Mangone, Angela Biancofiore, Dante Maffia.

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